Associazione Culturale Due Sicile – Sede di Milano
22 ott
Luca Giordano ( Napoli 1647-1705 ), soprannominato Luca Fapresto, per la sua rapidità esecutiva. Amante della Sua Napoli, se ne distaccava sempre con difficoltà, ma la Sua capacità artistica, molto apprezzata ovunque, lo costrinse a vivere lunghi periodi in Roma, Venezia, Firenze, Madrid… ove ha lasciato opere di valore inestimabile. Alla fine del 700 Giordano è consacrato come protagonista indiscusso del vecchio continenete. La sua pittura è caratterizzata da colori solari tipicamente Napoletani.
22 ott
Nicola Romeo nacque a S.Antimo (NA), nel 1876 e si laureò in ingegneria nel 1900. Grande tecnico e grande imprenditore, fondò nel 1911 la S.a.s. ” Ing. Nicola Romeo e CO” che fabbricava macchinari e materiali per l’industria mineraria. Rilevò nel 1915 gli stabilimenti del Portello in Milano; successivamente la sua Società assorbì le Officine Meccaniche di Saronno, Le Tabanelli di Roma, le Off. Ferroviarie di Napoli ed eccoci quindi all’ALFA ( Anonima Lombarda Fabbrica Automobili ) che diventò ALFA ROMEO. Fu costretto ad abbandonare il controllo dell’Alfa Romeo, che passò all’IRI, nel 1928. Le insanabili controversie giunsero quando l’azienda aveva ormai raggiunto rinomanza internazionale per le innumerevoli vittorie su pista ed anche perchè l’Alfa era diventata la principale casa automobilistica Italiana. Forse fece anche l’errore di sottrarre il grande tecnico Vittorio Jano alla Fiat….. la storia ora proseguitela Voi… un po’ di dietrologia non guasterà certamente.
22 ott
(1740-1816)Grande musicista di fama internazionale, ancora oggi le sue composizioni, preziose ed inconfondibili, sono riproposte in numerosi repertori sia per organo, organo e fiati oppure per orchestra. Ha composto l’inno nazionale del Regno delle Due Sicilie che ancora oggi, a distanza di oltre duecento anni, si ascolta con piacere per le efficacissime armonie e l’enfasi sostenuta e coinvolgente.
22 ott
Nacque a Nola nel 1548. Fu giovanissimo ministro della chiesa e poi grande filosofo. …l’anima che si unisce a Dio mediante l’intelletto ed il raziocinio….l’universo infinito la cui anima è Dio… Lasciò traccia di sè in tutta l’europa intellettuale, visse per lunghi periodi nelle principali città europee. Sembra che fu consegnato all’inquisizione dal veneziano Mocenigo perchè turbato dalle idee da lui professate.Processato per eresia, fu giustiziato/assassinato sul rogo il 17/2/1600. Forse è da quella data che il mondo cattolico, non più in grado di rigenerarsi, lasciò spazio libero al pragmatismo protestante e alla nascita della….Banca d’Inghilterra?
22 ott
Cantante lirico ( Tenore) ,nacque a Napoli il 25/2/1873. Morì a soli 48 anni nella sua Città che mai volle abbandonare nonostante il successo inenarrabile e per certi versi mai più eguagliato raggiunto in tutto il mondo. Per i nostri emigranti ( in particolare quelli meridionali) fu il più grande motivo, se non l’unico, di orgoglio e di appartenenza ad una terra tanto lontana quanto amata. Di animo gentile e generoso, donava, senza risparmiarsi, ai bisognosi. Enrico Caruso, il sublime, l’osannato, il maestro per eccellenza, ha lasciato a tutta l’umanità una eredità canora immensa. A ben riflettere il bene che Enrico ha fatto, in particolare per l’Italia meridionale, è incommensurabile. Si contano al mondo numerosissime associazioni a “Lui” dedicate.
22 ott
Nacque a Napoli nel 1685. Fu il più grande clavicembalista del suo tempo, ancor oggi il “Modo” con cui egli suonava è detto “scarlattiano”, proprio per la specificità del tocco e del fraseggio.
22 ott
Domenico Cimarosa ( nato nel 1749 a Caserta). Grande compositore, eccellente violinista, ottimo cantante, segna una pietra miliare della musica napoletana del 700 e condizionerà il corso artistico di molti discepoli fino ai girni nostri. Ancora oggi peraltro le sue opere sono particolarmente apprezzate e la produzione discografica è particolarmente attiva ( Il Marito Disperato, Il Matrimonio Segreto, L’Italiana in Londra, Concerto in Sol Maggiore etc..)
22 ott
Primo Sovrano della dinastia dei Borbone di Napoli
22 ott
Nasce ad ANDRIA nel 1705 Sarà ricordato come il più celebre sopranista della storia, in competizione solo virtuale con il suo altrettanto bravo connazionale Caffariello. La sua voce eccezionale si estendeva per ben tre ottave e la sua ineguagliabile capacità artistica ammaliò l’intera Europa.
22 ott
Nacque a S.Lucido (Cosenza) nel 1744. E’ singolare che questo eroe della storia non abbia mai trovato spazio nei libri scolastici, se c’è stato qualche accenno lo è stato solo per denigrare. Riuscì a ricacciare le armate francesi, restituì il trono al legittimo sovrano, si defilò dalla scena politica come Cincinnato, capì anzitempo le mire espansionistiche Inglesi ed il tentativo di plagiare la politica del Regno delle Due Sicilie ma capì ancor di più il pericolo che incombeva sulla Chiesa, minacciata da un lato dagli atei gacobini, dall’altro dai protestanti inglesi.Purtroppo nel 1860 non abbiamo avuto un eroe altrettanto valente.Oggi molti fanno a gara per rivalutare il grande Cardinale, si parla finalmente di epiche gesta….e pensare che le nostre piazze rigurgitano di statue raffiguranti uomini e donne insulse, caricature artifiziosamente ricostruite dalla penna di prezzolati storici.