Associazione Culturale Due Sicile – Sede di Milano
10 dic
(l’opera di un grande economista liberale )
di Roberto Maria Selvaggi
La storiografia risorgimentale non si è limitata nel tempo a cancellare la memoria storica meridionale ma, per il timore di lasciare dello spazio e delle radici su cui potesse riprendere vita il ricordo di un tempo in cui la metà del nostro paese fu autonoma e prospera, ha dimenticato anche quei personaggi che, pur critici del centralismo borbonico e della mancanza di autonomia amministrativa e rappresentativa, di fronte alla rozza e violenta unificazione ed alla sistematica denigrazione delle istituzioni preesistenti, si ribellarono e levarono alta la protesta, per quanto fu loro possibile, contro lo stato di cose in cui versò il sud dopo il 1861.
9 dic
(tratto dalla rivista “FORA” di N.Zitara)
Il periodico politico Indipendenza (00185 Roma, via Carlo Alberto, 39) mi ha posto la seguente domanda:
Parli, conti alla mano, di un debito storico di oltre sette milioni di miliardi che il resto d’Italia (Roma e Milano principalmente) ha contratto con il Sud [Brevemente spiega come sei giunto a indicare questa cifra] A questo aggiungi, tra i tanti flussi di ricchezza dal Sud al Nord, alcuni visibili altri no: protezionismo agricolo ed industriale comunitario; scambio diseguale tra aree a diversa quota di capitale per addetto; uso del risparmio meridionale per finanziare gli sbocchi dell’industria padana sul mercato meridionale; esportazione di capitali (attraverso Banche, Poste, Cassa Depositi e Prestiti); concentramento al Nord del sistema assicurativo privato e a Roma di quello assicurativo e previdenziale pubblico. Puoi spiegare connessione e dinamica di questi aspetti?
11 nov
(viaggio tra sofisticazione, adulterazione, mistificazione)
(ma quanto ci costano ?)
La conservazione degli alimenti è da sempre un argomento di fondamentale importanza e la sopravvivenza stessa di intere popolazioni è stata spesse volte pregiudicata dall’impossibilità di custodire e preservare i prodotti dell’agricoltura, della caccia e dell’allevamento dall’inevitabile deterioramento dovuto ai processi di decomposizione.
5 nov
( L’olio d’oliva tra sofisticazione, adulterazione e mistificazione )
Cos’è l’olio d’oliva?
L’olio d’oliva è l’unico olio vegetale consumabile nello stato in cui si forma in natura, contrariamente agli oli di semi che devono essere tutti rettificati fisicamente e chimicamente.
Da un punto di vista chimico l’olio d’oliva extravergine è una miscela di gliceridi di acidi grassi saturi ed insaturi al 99%, il restante 1% è detto insaponificabile.
3 nov
La guerra dei poveri contro gli invasori
di Roberto Maria Selvaggi
La Lucania è una delle regioni del Sud che più ha sofferto in termini di sacrifici morali e materiali durante le invasioni che nell’800 tormentarono il nostro meridione. Nel 1810 fu infestata da un francese della peggiore specie, inviato anche in Calabria da Gioacchino Murat.
1 nov
(dal PeriodicoDueSicilie 11/1998)
Alcuni mesi fa ho conosciuto la signora Giuseppina Milo di Salerno, titolare di un negozio sito in viale Gramsci a Modena. Un piccolo locale, ma bene assortito di generi alimentari provenienti dal nostro Sud. Nel corso dei colloqui intrapresi tra un acquisto e l’altro, la signora si è mostrata molto sensibile ai problemi socioeconomici che affliggono il Sud, per questo ha voluto che lo slogan “COMPRA SUD, SUD È MEGLIO, propagandato da Nazione Napoletana, venisse utilizzato per i suoi biglietti da visita, condividendo la politica che il nostro movimento attua da qualche anno.
20 ott
Premessa
Per il nostro Presidente Carlo Azeglio Ciampi il ritornello dell’Italia Unita è diventato un vero tormentone, non sa più cosa inventarsi, convegni, visite alle tombe degli illustri patrioti, commemorazioni sui luoghi delle battaglie…etc. etc.
Recentemente (in diretta TV) ha perfino riabilitato “quei ragazzi che fecero una scelta diversa…”; si riferiva ai ragazzi della Repubblica di Salò: … quei ragazzi che, anche loro, volevano l’unità d’Italia anche se con ideali diversi.
Non potevo credere alle mie orecchie; ma quale scelta i ragazzi di Salò poterono fare?