Associazione Culturale Due Sicile – Sede di Milano
22 ott
ARMATA DI MARE
DI SUA MAESTA’ IL RE
DEL REGNO DELLE DUE SICILIE
Ferdinando II di Borbone amò in modo particolare la Marina sia Militare sia Mercantile e profuse immensi sforzi per gli ammodernamenti dei navigli, dei porti e dei cantieri, senza mancare di fondare le necessarie scuole marittime per la preparazione di tecnici ed ufficiali.
Sotto il suo regno le flotte delle Due Sicilie primeggiavano nel Mediterraneo e solcavano i mari di tutto il mondo.
22 ott
Giacinto dè Sivo nacque nel 1814 a Maddaloni ( Caserta ). Il padre era un ufficiale dell’esercito napoletano. A Napoli frequentò la scuola di lingua ed elocuzione italiana di Basilio Puoti. Nel 1848 fu nominato consigliere d’intendenza della provincia di Terra di Lavoro.
Il 14 settembre 1860 dè Sivo rifiutò di rendere omaggio a Garibaldi e fu arrestato. La sua villa, occupata da Bixio e da altri capi garibaldini, fu saccheggiata. Il 1 gennaio 1861 fu arrestato per la seconda volta ed imprigionato per due mesi. Scarcerato, cominciò a pubblicare il giornale “La Tragicommedia”. Dovette rifugiarsi a Roma. Nel 1861 pubblicò ” L’Italia e il suo dramma politico e I Napolitani al cospetto delle nazioni civili. Tra il 1862 e il 1867, vincendo enormi difficoltà, pubblicò la Storia delle Due Sicilie dal 1847 al 1861.
Morì in esilio a Roma nel 1867.
E’ stato lo storico più lucido ed intransigente dell’Antirisorgimento ma fu anche insigne poeta, grande letterato e indiscusso patriota Duosiciliano.
22 ott
Specchio dell’ anima meridionale, artista insuperabile, vero patriota del SUD.
22 ott
(1801-1835) Bellini nasce a Catania, allievo in Napoli del Maestro N. Zingarelli, esprime immediatamente doti assolutamente inedite. Musicista di fama internazionale pur in una breve quanto folgorante carriera per la prematura morte. Resta ancora oggi un raro esempio di grande capacità di espressione drammatica.(Tra le sue opere: Il Pirata, La Straniera,Zaire, I Capuleti e i Montecchi, La Sonnambula, Norma, Beatrice di Tende, I Puritani)
22 ott
Nasce a Sorrento nel 1544. Autorevolissimo esponente del Rinascimento, fu conosciuto in tutto il mondo e da tutti i più grandi poeti, preso a modello, oltre che per i contenuti della Sua poetica, anche per la squisita tecnica metrica dei suoi sonetti.
22 ott
Il teatro San Carlo è il più antico teatro, ancora operante, d’Europa. Fu voluto da Carlo III di Borbone per dare alla Capitale del Regno una rappresentanza di merito a livello europeo e mondiale. L’arch. Giovanni Antonio Medrano, colonnello dell’esercito del Regno, lo progettò con mirabile ingegno e ne diresse i lavori con tale capacità organizzativa da portare a compimento l’imponente edificio, completo di tutti gli arredi e le attrezzature teatrali, in soli otto mesi.
22 ott
Ponte REAL FERDINANDO sul Garigliano ( di ardita struttura, a semplice catenaria, è ancor oggi ammirato modello STRUTTURALE, METALLURGICO ed ARCHITETTONICO) (primo ponte metallico sospeso in Italia) -ALTEZZA COLONNE m. 7,00 -DIAMETRO COLONNE m. 2,50 -LUNGHEZZA CATENE m. 129,50 -LARGHEZZA IMPALCATO m. 5,50 -LUNGHEZZA IMPALCATO m. 80,40 -PROGETTO LUIGI GIURA 1826 -INAUGURATO 1832 -DISTRUTTO PARZIALMENTE 1943 -RICOSTRUITO 1998. Il singolare abbellimento dell’accesso al ponte (Real FERDINANDO sul Garigliano), in stile egizio, è utile al mascheramento dei vincoli delle catene. Il ponte è stato oggetto di molti studi e di numerose tesi di laurea e ha ispirato molti progettisti, che negli ultimi due secoli sono giunti da ogni parte del mondo per ammirarlo.
22 ott
Luca Giordano ( Napoli 1647-1705 ), soprannominato Luca Fapresto, per la sua rapidità esecutiva. Amante della Sua Napoli, se ne distaccava sempre con difficoltà, ma la Sua capacità artistica, molto apprezzata ovunque, lo costrinse a vivere lunghi periodi in Roma, Venezia, Firenze, Madrid… ove ha lasciato opere di valore inestimabile. Alla fine del 700 Giordano è consacrato come protagonista indiscusso del vecchio continenete. La sua pittura è caratterizzata da colori solari tipicamente Napoletani.
22 ott
Nicola Romeo nacque a S.Antimo (NA), nel 1876 e si laureò in ingegneria nel 1900. Grande tecnico e grande imprenditore, fondò nel 1911 la S.a.s. ” Ing. Nicola Romeo e CO” che fabbricava macchinari e materiali per l’industria mineraria. Rilevò nel 1915 gli stabilimenti del Portello in Milano; successivamente la sua Società assorbì le Officine Meccaniche di Saronno, Le Tabanelli di Roma, le Off. Ferroviarie di Napoli ed eccoci quindi all’ALFA ( Anonima Lombarda Fabbrica Automobili ) che diventò ALFA ROMEO. Fu costretto ad abbandonare il controllo dell’Alfa Romeo, che passò all’IRI, nel 1928. Le insanabili controversie giunsero quando l’azienda aveva ormai raggiunto rinomanza internazionale per le innumerevoli vittorie su pista ed anche perchè l’Alfa era diventata la principale casa automobilistica Italiana. Forse fece anche l’errore di sottrarre il grande tecnico Vittorio Jano alla Fiat….. la storia ora proseguitela Voi… un po’ di dietrologia non guasterà certamente.
22 ott
(1740-1816)Grande musicista di fama internazionale, ancora oggi le sue composizioni, preziose ed inconfondibili, sono riproposte in numerosi repertori sia per organo, organo e fiati oppure per orchestra. Ha composto l’inno nazionale del Regno delle Due Sicilie che ancora oggi, a distanza di oltre duecento anni, si ascolta con piacere per le efficacissime armonie e l’enfasi sostenuta e coinvolgente.